Piove e il vento ha incollato al vetro della finestra
una foglia di betulla.
Trema, bagnata.
Il picciolo è giallo, lungo, la ferita del distacco
dalla pianta è fresca.
Ha colori lucidi e soffici.
Verde spento ricamato di rosso e marrone.
Ha la forma di un cuore con i bordi intagliati.
Le vene, appena più scure.
E mi pare di sentire i suoi pensieri, e i suoi ricordi.
Tenera, curiosa, affacciata alla vita sul ramo freddo
in primavera
e scura e splendente cresciuta, toccata dal vento
e baciata dal sole
in estate
e stanca invecchiata e malinconica
nell’autunno di oggi.
Una piccola esistenza.
La mia vita alla sua “vo comparando”
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Eccomi, un tuffo nel blog di "Mamma Poesia"*,
Buone parole,
sia sempre tepore il tuo
sentire
*cfr.: Stella/Stellina
Posta un commento