
que brujo es el amor
a media luz los besos
a media luz los dos”
Il bel Hidalgo Iglesias canta.
Musica lucida, tempo diviso in quarti.
Scivola via, fruscio di seta arrogante,
che stregato è l’amore chiaroscuro.
Così d’un tratto vorrei ballare.
Non come allora, con l’odore di sagra
paesana addosso e la luce della luna
tra i festoni colorati
ma
in un salone con tanti specchi e candele
e pavimento brillante
e tu con il vestito scuro
ed io con un fiore sulla gonna a balze
seriosi, attenti, demodè.
E ti chiederei come stai, dove sei stato
dove sono gli anni che hai vissuto.
Assurda emozione pungente.
Nostalgia di quello che non c’è mai stato.
Viejos tangos de mi flor.
Nessun commento:
Posta un commento